La Messa di Beatificazione il 4 settembre in Piazza San Pietro
Nella Messa con il rito della Beatificazione, la petizione verrà letta dal vescovo della diocesi di Belluno-Feltre, monsignor Renato Marangoni, in quanto eccezionalmente sede della causa di canonizzazione del venerabile Papa Albino Luciani, insieme al postulatore della causa, il cardinale Beniamino Stella e alla vicepostulatrice Stefania Falasca. Nel corso della beatificazione, la Postulazione donerà al Pontefice un reliquiario con una reliquia del nuovo beato.
La Veglia a San Giovanni in Laterano il 3 settembre
La sera precedente, sabato 3 settembre 2022, alle 18.30, nella Basilica di San Giovanni in Laterano si terrà la Veglia di Preghiera presieduta dal cardinale Angelo De Donatis, vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma. Nella Basilica, che custodisce la Cattedra del Vescovo di Roma, Giovanni Paolo I prese possesso il 23 settembre 1978. Il momento di preghiera sarà animato da canti e letture di brani del magistero di Giovanni Paolo I.
La Messa di ringraziamento l'11 settembre a Canale d'Agordo
La Messa di Ringraziamento per la beatificazione di Giovanni Paolo I si svolgerà invece domenica 11 settembre 2022 nella diocesi di Belluno-Feltre. Si terrà alle 16 nella piazza di Canale d’Agordo, paese natale del nuovo beato, con la partecipazione dei vescovi e delle comunità delle tre sedi episcopali nelle quali il nuovo beato aveva svolto il suo ministero sacerdotale ed episcopale. Il patriarcato di Venezia, guidato da monsignor Francesco Moraglia, la diocesi di Belluno-Feltre, con il pastore Renato Marangoni e la diocesi di Vittorio Veneto, che ha come vescovo Corrado Pizziolo. A presiedere la Messa sarà il Patriarca Francesco Moraglia, metropolita della provincia ecclesiastica di Venezia. Per le informazioni sull’evento, il riferimento è il sito della diocesi: chiesabellunofeltre.it
La ragazza miracolata, la madre e don Dabusti in Sala Stampa
Nei giorni precedenti la beatificazione, presso la Sala Stampa della Santa Sede si terrà una Conferenza stampa, organizzata dalla Postulazione, alla quale parteciperà anche la ragazza argentina miracolosamente guarita nel 2011, grazie all’intercessione del venerabile Giovanni Paolo I, Candela Giarda, la madre Roxana Sousa e padre José Dabusti, il parroco della chiesa accanto all’ospedale di Buenos Aires dove Cande veniva curata e che suggerì di invocare Giovanni Paolo I.
Falasca: l'importanza della raccolta delle fonti sul futuro beato
La causa di canonizzazione di Giovanni Paolo I si è aperta nel 2003, a venticinque anni dalla morte, nella sua diocesi natale di Belluno-Feltre, e si è conclusa il 9 ottobre 2017 con il decreto sulle virtù sancito da Papa Francesco. “L’apertura della Causa – sottolinea la vicepostulatrice Stefania Falasca, vicepresidente della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I - ha consentito anche un’opera fondamentale che non era mai stata compiuta in precedenza e che consente di parlare con cognizione di Luciani: l’acquisizione delle fonti. Un lavoro di ricerca, di tutela del patrimonio, di studio della sua opera e del magistero che è oggi portato avanti dalla nostra Fondazione”.